Il Regolamento del concorso Art Bonus 2024

1. Il concorso

Il “Concorso Art Bonus 2024” (di seguito Concorso) intende premiare i progetti beneficiari dell’Art Bonus più votati, secondo le modalità descritte negli articoli del presente regolamento e relativi agli interventi selezionati sulla piattaforma www.artbonus.gov.it/concorso/2024.

Il Concorso è organizzato da Ales Spa in collaborazione con il Ministero della Cultura e Promo PA Fondazione – LuBeC Lucca Beni Culturali. Ales Spa è la società in house del Ministero della Cultura delegata alla gestione e promozione di Art Bonus, la Legge 106/2014 nata per favorire il sostegno privato alla cultura.

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2. Obiettivi

Il Concorso si pone i seguenti obiettivi:

  • gratificare mecenati e beneficiari che insieme hanno reso possibile il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale del Paese e/o sostenuto i soggetti dello spettacolo dal vivo destinatari di Art Bonus;

  • promuovere Art Bonus verso il grande pubblico come opportunità di compartecipazione al mantenimento e alla crescita dell’identità culturale dei territori e delle comunità, divulgandone contestualmente strumenti e potenzialità tra gli addetti ai lavori;

  • divulgare in maniera sempre più ampia Art Bonus come opportunità verso i molti potenziali beneficiari.

3. Articolazione del concorso

Il concorso è suddiviso in due categorie, relative agli interventi selezionati secondo quanto indicato all’art 4 della legge:

  • Beni e luoghi della cultura: comprende gli interventi per il restauro di beni o per la valorizzazione di musei, biblioteche, archivi, complessi monumentali e aree archeologiche;

  • Spettacolo dal vivo: comprende gli interventi di sostegno per le attività di enti dello spettacolo.

4. Destinatari e criteri di ammissibilità

I progetti ammessi al Concorso sono selezionati dalla Redazione Art Bonus sulla piattaforma artbonus.gov.it tramite una procedura di esportazione degli interventi che rispondono ai requisiti di seguito indicati:

  • interventi con raccolta chiusa tra 1° gennaio 2023 e 31 dicembre 2023 (farà fede il segno di spunta di chiusura raccolta apposto dall’ente nella scheda del progetto). La fine dei lavori / attività non è un requisito di selezione;

  • interventi con raccolta aperta da non più di tre anni (saranno valutati ed eventualmente considerati ammissibili casi particolari di progetti di restauro o di sostegno e valorizzazione con obiettivo di raccolta elevato che abbiano ricevuto erogazioni fino al 2023);

  • interventi che abbiano ricevuto erogazioni pari o superiori a € 1.000,00, fatto salvo il caso di donazioni inferiori a totale copertura dei costi necessari per l’intero intervento.

  • Interventi che abbiano almeno un mecenate dichiarato (non anonimo).

La partecipazione al Concorso è concessa ad un solo intervento per ente beneficiario. In caso di più progetti del medesimo beneficiario ammissibili, la redazione Art Bonus si riserva di selezionare il progetto da ammettere al concorso, ove possibile in accordo con il beneficiario stesso.

La Redazione Art bonus si riserva inoltre di sospendere/eliminare dal concorso i progetti che dovessero presentare documentate criticità amministrative in fase di monitoraggio.  

L’ente beneficiario avrà tempo fino al 25 gennaio 2024 per richiedere un’eventuale diversa candidatura tra i propri progetti ammissibili, scrivendo all’indirizzo comunicazione@artbonus.gov.it.

La Redazione si riserva di unire in un’unica scheda più raccolte fondi chiuse nel periodo di riferimento del Concorso se riguardanti lo stesso bene culturale, la stessa istituzione culturale, e in generale se avente oggetto analogo ad altre del medesimo beneficiario.

5. Modalità di svolgimento delle votazioni

FASE I

Pubblicazione on line | I progetti selezionati vengono inseriti nella pagina del sito Art Bonus dedicata al Concorso e presentati attraverso immagini e descrizioni pubblicate dagli enti nella propria pagina di raccolta. È incluso l’elenco dei mecenati non anonimi che hanno contribuito alla raccolta fondi.

Eventuali revisioni dei contenuti che gli enti desiderano fare a dette pagine di progetto, possono essere apportate unicamente dalla redazione Art Bonus previa richiesta scritta da parte degli enti all’indirizzo comunicazione@artbonus.gov.it.

La redazione Art Bonus si riserva il diritto di eventuale revisione di titoli o descrizioni dei progetti per esigenze di comunicazione finalizzate al Concorso.

Votazione sito Art Bonus | Dalle ore 12.00 del 1° febbraio 2024 fino alle ore 12.00 del 1° marzo 2024 tutti i progetti selezionati sono soggetti a votazione secondo quanto a seguire:

  • le votazioni si svolgono esclusivamente sulla piattaforma www.artbonus.gov.it;

  • è possibile esprimere una sola preferenza per ciascun progetto in gara;

  • ogni utente può votare più progetti;

  • i voti ricevuti da ciascun progetto sono visibili in tempo reale.

Obiettivo di questa fase è selezionare i 20 progetti più voltati per ciascuna delle due categorie (cfr. Art 3), ovvero i primi 20 classificati per Beni e luoghi della cultura” e i primi 20 classificati per “Spettacolo”.

FASE II

Votazione sui canali social | Partecipano alla Fase II i 40 progetti più votati considerando le due categorie.

La votazione della seconda fase avviene esclusivamente sui canali social, dalle ore 12.00 del 4 marzo fino alle ore 12.00 del 18 marzo 2024, per la durata di due settimane.

I canali designati sono FB e IG di Art Bonus ed i 20 finalisti per categoria si sfideranno
a suon di “Likes” (eventuali reazioni nei commenti non saranno conteggiate).

I voti della prima e della seconda fase saranno sommati dalla Redazione Art Bonus per costruire la classifica finale.

Non saranno conteggiati eventuali voti ottenuti su post terzi rispetto a quello ufficiale pubblicato sui profili Art Bonus.

6. Politica di controllo

Nel caso in cui, tramite sistemi di controllo attivati sulla piattaforma Art Bonus e sui canali social (con software dedicati o altre modalità ecc.) siano rilevate anomalie nel sistema di votazione, gli organizzatori si riservano la possibilità di penalizzare i progetti oggetto di votazione non regolare, decurtando i voti ritenuti irregolari.

Tale procedura si svolge a insindacabile giudizio della redazione Art Bonus.

7. Rinunce alla partecipazione

Gli enti ammessi al concorso riceveranno comunicazione tramite mail dalla redazione Art Bonus e avranno tempo fino al 25 gennaio 2024 per comunicare la loro eventuale decisione di non partecipare a questa iniziativa.

Non saranno pubblicati i progetti di coloro che avranno espresso per scritto la propria rinuncia alla partecipazione comunicandolo via mail all’indirizzo: comunicazione@artbonus.gov.it

8. Individuazione del vincitore e premi

Per ciascuna delle due categorie vince il progetto che avrà ottenuto il maggior numero di voti sommando i voti pervenuti sui diversi canali.

La premiazione avverrà nel corso di un evento pubblico organizzato da Ales Spa e dal Ministero della cultura in collaborazione Promo PA Fondazione.

Il risultato sarà pubblicizzato sui canali istituzionali degli enti promotori e sui loro profili social, nonché comunicato a mezzo CS dagli uffici stampa dei soggetti coinvolti.

Il premio consisterà in un riconoscimento simbolico consegnato ai 2 vincitori assoluti e agli altri 4 finalisti (arrivati in seconda e terza posizione in ciascuna categoria), ovvero ai primi tre classificati sul podio per ciascuna categoria. Non è prevista alcuna erogazione di denaro.

La consegna del riconoscimento sarà supportata da una campagna di comunicazione stampa a cura del Ministero della Cultura e di Ales e dei partner del concorso, Promo PA Fondazione – LuBeC Lucca Beni Culturali.

Per dare valore al grande lavoro di community engagement messo in atto dai 40 finalisti nel rush finale, sarà loro offerta la possibilità di partecipare ad un laboratorio formativo dal taglio operativo sul tema della co-progettazione culturale ad essi esclusivamente dedicato, che potrà svolgersi nell’ambito di LuBeC2024, il 9 e 10 ottobre a Lucca, e/o in modalità web e che rappresenterà un importante momento di incontro e scambio tra i territori.

9. Accettazione del regolamento 

La partecipazione al concorso implica esplicita accettazione del presente regolamento in tutte le sue parti.

 

Il presente concorso rientra nella fattispecie prevista dall'art 6 del regolamento Ministero dell’Economia e delle Finanze approvato con DPR 430/2001.